Il fine settimana europeo è stato ancora una volta pieno di avventura ed eccitazione quando due gare per il titolo (Bundesliga tedesca, Ligue 1 francese) si sono concluse con l’incoronazione dei campioni (rispettivamente Bayern Monaco e Paris Saint-Germain), mentre la Premier League si è accesa grazie alle vittorie del Manchester Città e Liverpool. Altrove, il Real Betis ha conquistato una storica Copa del Rey, l’Arsenal ha esercitato più pressione e miseria sul piatto del Manchester United e Gabriel Jesus ha giocato un’altra partita brillante.
Ecco Rob Dawson, Julien Laurens, Sam Marsden e Derek Rae con quello che c’è da sapere da tutta Europa.
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Quattro punti di discussione
Il Bayern Monaco segna un notevole 10 di fila
Essendo stato a Monaco per commentare il decimo trionfo del titolo del Bayern per ESPN, è importante riconoscere l’entità del loro successo.
Altri club in altri campionati di alto livello con vantaggi in termini di risorse simili hanno provato e fallito; non il Bayern. L’Allianz Arena è stata rimbalzata per tutta la sera durante la vittoria per 3-1 sul Dortmund che non è stata nemmeno una passeggiata. Per molti nella folla di 75.000 persone, è stato un ritorno al “calcio come dovrebbe essere” dopo mesi di restrizioni alla folla dovute alla pandemia di coronavirus. Lo sfogo di gioia è stato reale e palpabile, con docce di birra in abbondanza in campo dopo il fischio finale.
GUARDA: Il Bayern conquista la corona della Bundesliga con la vittoria contro Dortmund (Stati Uniti)
Per quanto riguarda il dibattito ribollente su come altre squadre della Bundesliga possano spingere in modo più efficace il Bayern, questo è per un altro giorno. Lo stesso vale per le domande sul futuro di Robert Lewandowski – il suo contratto scade a giugno 2023 – anche se il direttore sportivo Hasan Salihamidzic ha dichiarato categoricamente a Sky Deutschland che non venderanno il giocatore dell’anno FIFA del mondo quest’estate. — Rae
L’Everton è destinato alla retrocessione dopo la sconfitta del Liverpool?
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Janusz Michallik elogia l’allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp, dopo la vittoria per 2-0 sui rivali cittadini dell’Everton.
L’Everton potrebbe davvero essere retrocesso? Dopo questo fine settimana, la risposta è uno sfortunato e clamoroso “sì”. La vittoria per 1-0 di Burnley sui Wolves domenica, combinata con la sconfitta dell’Everton contro il Liverpool, ha spostato Burnley fuori dagli ultimi tre a solo un mese dalla fine della stagione. Anche se hanno una partita in mano sui loro immediati rivali, significa molto poco quando sei in fondo. Chiedi a qualsiasi manager; preferirebbero avere i punti sul tabellone.
– Ogden: la vittoria del Liverpool sull’Everton mostra un abisso sul Merseyside
L’Everton ha avuto una corsa difficile con il Chelsea prossimo a Goodison Park, seguito da una trasferta a Leicester e Arsenal in trasferta l’ultimo giorno della stagione. Frank Lampard si concentrerà sul Watford in trasferta l’11 maggio e sulle partite casalinghe contro Brentford e Crystal Palace, ma la sopravvivenza è tutt’altro che garantita, in particolare con Burnley ora in buona forma sotto il capo del custode Mike Jackson.
La vittoria dell’Everton sul Manchester United e la decisione di Burnley di licenziare Sean Dyche sembravano aver ribaltato l’equilibrio a favore dell’Everton, ma ora è Burnley con slancio nella battaglia contro la retrocessione nel campionato. — Dawson
Perché la gioia della Copa del Rey del Real Betis è stata particolarmente dolce
Il Real Betis ha battuto il Valencia vincendo la Copa del Rey in Spagna questo fine settimana, e il loro trionfo e le conseguenti esultanze sono stati punteggiati da due giocatori agli estremi opposti della loro carriera: Juan Miranda e Joaquin.
Miranda, fan di Boyhood Betis, è uscito dalla panchina per segnare il rigore vincente ai rigori dopo che il nazionale statunitense Yunus Musah ha sbagliato per il Valencia. Miranda aveva solo cinque anni quando il Betis ha vinto l’ultima volta la Copa nel 2005 – una partita a cui ha assistito con suo padre – ma questa volta, ora 22enne, era l’eroe in campo, mostrando un tremendo coraggio sotto pressione per portare a casa il decisivo Dopo un rigore un pareggio per 1-1 nei tempi regolamentari.
– GUARDA: il Betis vince la Copa del Rey ai rigori dopo che Musah degli Stati Uniti ha sbagliato (USA)
Nei festeggiamenti che seguirono, Joaquin, 41 anni in estate, era al centro della scena. Faceva anche parte della squadra del Betis che ha alzato il trofeo 17 anni fa e, dopo aver segnato il suo rigore, ha tirato fuori alcuni dei suoi vecchi balli di festa per intrattenere le migliaia di fan del Betis a La Cartuja. Come può? [I retire] ora abbiamo iniziato a vincere?” ha scherzato sul suo futuro oltre questa stagione.
Il quarto grande trofeo della storia del Betis (tre Copas del Rey, un titolo LaLiga) significa che sarà di nuovo in Europa League la prossima stagione, anche se sta ancora lottando per un posto in Champions League Divisione Primera. — Marsden
Il PSG conclude la stagione in sordina con un’altra corona della Ligue 1
Sabato sera al Parc des Princes il Paris Saint-Germain è stato incoronato campione della Ligue 1 per la decima volta, eguagliando il record francese stabilito da Saint-Etienne e Marsiglia. Tuttavia, sembrava tutt’altro che una celebrazione. Gli ultras hanno lasciato il campo 10 minuti prima della fine della partita per festeggiare il titolo fuori dallo stadio perché, secondo quanto riferito, non volevano farlo dentro con i giocatori! Hanno fischiato l’allenatore Mauricio Pochettino prima della partita – i rapporti indicano che sarà licenziato presto – e il Parc des Princes si è svuotato più velocemente di una pinta di Guinness in un bar irlandese.
Era un’atmosfera irreale e alquanto tossica che riassume molto bene la stagione. Il PSG ha subito un’uscita scioccante in Champions League contro il Real Madrid negli ottavi di finale, è stato eliminato dalla Coppa di Francia in casa dal Nizza e non ha mai trovato un’identità o uno stile di gioco adatto alla sua squadra e le sue stelle, a parte Kylian Mbappé, non davvero recitato!
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Questo è il campionato di Mbappe, in definitiva, non del PSG, non di Pochettino, non di Messi né di Neymar. Il prodigio nato e cresciuto a Parigi ha portato questa squadra dall’inizio alla fine, con 22 gol e 15 assist in 31 presenze in campionato. (Nel frattempo, Messi e Neymar insieme per 15 gol e 18 assist nello stesso arco.)
Di tutti i 10 scudetti nella capitale francese, questo è senza dubbio il più dimenticato e deludente. — Laurens
Tre obiettivi da non perdere
Kruse riporta indietro il tempo per il Wolfsburg
Puoi sicuramente sostenere l’obiettivo di Serge Gnabry aprire il punteggio nella partita Bayern-Dortmund. Merita una menzione anche il finale ben piazzato di Christian Gunter per il Friburgo nel thriller 3-3 con Gladbach, ma il mio voto va all’intrattenitore del Wolfsburg, Max Kruse, per la sua prestazione nella sconfitta per 5-0 di Mainz di venerdì.
La scelta dei gol della sua tripletta nel primo tempo ha visto il 34enne sbattere la palla a casa con il suo sinistro preferito dopo un tempestivo cross di fianco destro di Ridle Baku. È stato un notevole colpo individuale e una prestazione di Kruse che può ancora farti alzare dal tuo posto con la sua gamma di abilità e visione incredibile. — Rae
Xhaka esatto per l’Arsenal contro il Man United
Granit Xhaka non segna molti gol, ma il suo gol contro il Manchester United potrebbe rivelarsi cruciale nella corsa ai primi quattro. Lo United stava minacciando di pareggiare agli Emirati quando ha segnato il terzo gol dell’Arsenal da 20 yard per mantenere la squadra di Mikel Arteta in pole position per il ritorno in Champions League.
Xhaka non ha sempre avuto un rapporto facile con i tifosi dell’Arsenal, ma per questo lo amavano. — Dawson
CHE COLPO GRANIT XHAKA! :⚡
L’Arsenal è in vantaggio per 3-1 sullo United.
📺: @USA_Rete & @NBCUniverso #ARSMUN | #MyPLMorning pic.twitter.com/FUKMBVi1Yb
— NBC Sports Soccer (@NBCSportsSoccer) 23 aprile 2022
Garcia, Rayo Vallecano stordisce Barcellona al Camp Nou
Alvaro Garcia ha segnato un gol al Camp Nou che ha avuto implicazioni nella parte alta e bassa della Liga quando il Rayo Vallecano ha sbalordito il Barcellona, 1-0, rendendola la terza sconfitta interna consecutiva in tutte le competizioni per la squadra di Xavi. Garcia ha segnato l’unico gol della partita al settimo minuto, effettuando una brillante corsa dalla sinistra per agganciare un passaggio filtrante di Isi Palazon e sparare alle spalle di Marc-André ter Stegen.
La vittoria sposta il Rayo a 10 punti dalla zona di lancio, alleviando i timori di retrocessione, e lascia il Barca coinvolto in una battaglia solo per finire tra i primi quattro. (Detto questo, per ora hanno ancora sei punti di vantaggio e con solo cinque partite rimaste.) Più doloroso per il Barca, il risultato significa anche che il Real Madrid è a un solo punto dal conquistare il suo 35esimo titolo LaLiga. — Marsden
Rayo Vallecano ottiene l’apertura vs. Barcellona 😳 pic.twitter.com/ciOmhnK8nQ
— ESPN+ (@ESPNPlus) 24 aprile 2022
Due squadre che dovrebbero essere preoccupate
Le speranze per il titolo del Napoli sono finalmente esaurite
In molti credevano che 32 anni dopo l’ultimo titolo, arrivato con Diego Armando Maradona come capitano, il Napoli potesse alzare di nuovo il trofeo di Serie A. Ma chiaramente la pressione è arrivata a Luciano Spalletti e ai suoi giocatori lungo il tratto. Il Napoli ha iniziato lo sprint finale quasi alla pari con Inter e Milan, ma dopo due sconfitte e un pareggio nelle ultime tre partite di campionato, ora è a sette punti dal vantaggio rossonero e cinque dietro il nerazzurriche mercoledì ha in mano una partita contro il Bologna.
La sconfitta di domenica all’Empoli ha messo a nudo tutte le loro lotte. Erano in vantaggio per 2-0 dopo 53 minuti, ma hanno subito tre gol in sette minuti tra l’80° e l’87° minuto! Anche il secondo è stato un regalo del loro custode Alex Meret. Da inizio stagione i napoletani hanno perso contro Spezia e Fiorentina, due volte contro Empoli, e hanno perso punti contro Cagliari e Verona in nove. Peggio ancora, la loro forma casalinga è patetica per una contendente al titolo: sono settimi migliori in Serie A con nove vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte.
Salvo un miracolo, la siccità del Napoli continuerà in questa stagione. — Laurens
Arminia Bielefeld sente il blues
Arminia Bielefeld ha fatto una grande scommessa la scorsa settimana quando si è separata dall’allenatore Frank Kramer e dall’allenatore dei portieri Marco Kostmann. Bielefeld sperava in un impatto immediato in trasferta a Colonia questo fine settimana, ma non ha ottenuto il tanto necessario rimbalzo e la sconfitta per 3-1 lascia il club dell’Ostwestfalen in gravi difficoltà. Hanno preso solo un punto in otto partite, sono penultimate e rimangono favoriti per scendere automaticamente con il destino di Fürth già segnato.
Gli infortuni hanno avuto un pesante tributo nelle ultime settimane ed è francamente difficile visualizzare Bielefeld che si districa da questo pasticcio. I loro ultimi tre avversari sono in casa contro i compagni di retrocessione Hertha e i cacciatori di doppi trofei RB Leipzig, con una trasferta contro i rivali del derby Bochum nel mezzo. — Rae
MVP del fine settimana
1:38
Shaka Hislop dice che Gabriel Jesus dovrebbe scambiare il Manchester City con l’Arsenal se l’interesse di Mikel Arteta è vero.
Gabriel Jesus porta Man City a una grande vittoria
Per il giocatore del fine settimana, non puoi guardare oltre l’attaccante del Manchester City Gabriel Jesus. L’attaccante brasiliano ha segnato quattro gol nella vittoria per 5-1 del City sul Watford sabato, creando anche l’altro per Rodri. È stata una prestazione fantastica a tutto tondo e ha dato a Pep Guardiola un gradito mal di testa prima della visita del Real Madrid all’Etihad nell’andata della semifinale di Champions League di martedì.
Jesus ha trovato opportunità difficili da trovare in questa stagione, ma ha un record di gol importanti, tra cui in casa e in trasferta contro il Real Madrid negli ottavi di finale del 2020. Il 25enne è stato collegato con i traslochi estivi all’Arsenal e alla Juventus Ma Guardiola è stato forte nella conferenza stampa post partita, dicendo con aria di sfida: “È il nostro giocatore”. Le cose potrebbero cambiare se il City atterra Erling Haaland dal Borussia Dortmund, ma Jesus potrebbe ancora avere un ruolo chiave da giocare da qui alla fine della stagione mentre Guardiola insegue una doppietta di Premier League e Champions League. — Dawson
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