Che fine settimana! Il Real Madrid ha conquistato la Liga, Burnley ed Everton hanno entrambi vinto per mantenere vive le rispettive speranze di evitare la retrocessione in Premier League, e la Bundesliga ha avuto un sacco di drammi quando il Borussia Dortmund ha perso un thriller di sette gol nonostante fosse in vantaggio a meno di 10 minuti dalla fine.
Divertimento assicurato anche nella corsa al titolo di Serie A, perché né AC Milan né Internazionale vogliono arrendersi e la Ligue 1 ha fornito qualche scintilla quando due rivali familiari si sono scontrati. Ecco Rob Dawson, Julien Laurens, Sam Marsden e James Tyler con quello che c’è da sapere da tutta Europa.
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Quattro punti di discussione
Jackson, Burnley continuano la loro straordinaria grande fuga
Che lavoro ha fatto Mike Jackson! Dal licenziamento di Sean Dyche il 16 aprile, Jackson ha portato Burnley a tre vittorie e un pareggio nelle sue quattro partite in carica – non male per un uomo la cui precedente esperienza come allenatore è arrivata a Shrewsbury e Tranmere. Non solo la forma di Burnley ha dato loro la possibilità di evitare la retrocessione, ma ha anche dato a Jackson la possibilità di ottenere il miglior posto in modo permanente.
Vincent Kompany e Wayne Rooney sono tra i nomi menzionati per subentrare in estate, ma se Jackson riesce a mantenere Burnley in Premier League con una grande fuga emozionante, perché dovrebbero voler cambiare?
In un breve lasso di tempo, ha la squadra che gioca per lui mentre regna anche la loro convinzione. Sabato contro il Watford sono rimasti in svantaggio fino all’83° minuto prima che due gol in tre minuti assicurassero una fantastica rimonta. Jackson potrebbe non essere un grande nome, ma ha già ottenuto grandi risultati. — Dawson
Il Real Madrid vince la Liga
Sabato è stata una festa nella capitale spagnola quando il Real Madrid ha battuto l’Espanyol 4-0 concludendo il suo 35esimo titolo LaLiga con quattro partite di anticipo. Molti indicheranno la mancanza di concorrenza nella fascia alta della classifica – Barcellona e Atletico Madrid sono stati irregolari, mentre la sfida del Siviglia è svanita lungo il tratto – ma il merito va anche a Carlo Ancelotti e ai suoi giocatori per la loro notevole costanza . Hanno perso solo tre volte per raggiungere il secondo titolo in tre anni, lottando contro l’Atletico.
– Hunter: come il Real Madrid ha lottato per la 35esima corona della Liga
– Ancelotti diventa il primo allenatore a vincere i cinque grandi campionati europei
L’immagine del weekend, mentre i giocatori si recavano a festeggiare con i propri tifosi al Cibeles, è venuta da Ancelotti, che vincendo il campionato spagnolo è diventato il primo allenatore a vincere i cinque grandi campionati europei dopo i successi in Italia, Inghilterra, Germania e Francia. È stato fotografato con una sciarpa del Real Madrid, occhiali da sole e un sigaro, circondato da giocatori. “Il BOSS”, scrisse Vinicius Junior.
Su Vinicius: ecco un veloce grido al brasiliano dopo una stagione in cui è emerso come uno dei migliori giovani del gioco, ma questo titolo sarà probabilmente ricordato per l’impatto di Karim Benzema. Il francese, che ha segnato contro l’Espanyol, ha segnato 26 gol in questa stagione, 11 in più di chiunque altro in campionato, ed è diventato il simbolo di questo Real Madrid titolato. — Marsden
1:30
Ale Moreno e Luis Garcia elogiano la costanza del Real Madrid mentre si sono assicurati il loro 35esimo titolo LaLiga con una vittoria per 4-0 contro il Real Madrid. Espanyol.
La vittoria del Marsiglia ricorda al Lione cosa avrebbe potuto essere per loro
Lo scontro di domenica lo riassume così bene. Il Lione è settimo in Ligue 1, a 10 punti dal Marsiglia, secondo, eppure domenica è stato l’OL a vincere in modo convincente e completo.
Il Lione ha lottato per tutta la stagione con costanza, giocando una bella partita, due brutte e sempre le stesse. La domenica ne è stata un’ulteriore prova: due settimane dopo l’umiliante sconfitta per 2-1 in casa del Brest, sono stati capaci di mettere in scena una prestazione come questa nell’atmosfera ostile del Velodrome: solidi in fase difensiva, ispirati a tratti in attacco e con le loro giovani prospettive Castello Lukeba e Malo Gusto portandoli. L’allenatore Peter Bosz è stato intelligente nelle sue scelte (Bradley Barcola a partire da destra, Thiago Mendes e Houssem Aouar a centrocampo), una frase che non abbiamo detto molto in questa stagione considerando alcune delle sue decisioni scioccanti in altri momenti durante una stagione difficile.
Come sempre, però, le due Olympique, Marsiglia e Lione, hanno offerto un grande spettacolo e il Lione ha continuato la sua corsa superba contro i rivali, con una sola sconfitta negli ultimi 14 incontri. Tuttavia, cosa accadrà il prossimo fine settimana in fondo alla classifica Metz? Quale versione di Lione vedremo allora? — Laurens
La Serie A è da perdere per il Milan, ma l’Inter è ancora lì
La stagione italiana 2021-22 ha ancora tre turni di gioco ed è ancora troppo vicina per chiamare in vetta poiché entrambe le squadre del Milan hanno vinto questo fine settimana per tenerlo in bilico.
Il Milan ha tardato a battere 1-0 la Fiorentina, servendo una gaffe del portiere per Rafael Leao per sbloccare il risultato all’82’ e conquistare i tre punti che sembravano destinati a sfuggirgli. (Con un xG di 1,56 su 13 tiri, solo tre dei quali veramente minacciosi, aveva tutte le carte in regola per “uno di quei giorni” fino a quando Pietro Terracciano non ha giocato male un passaggio e ha lasciato che Leao espiasse un precedente errore.)
Intanto l’Inter è andata in vantaggio per 2-0 in trasferta in casa dell’Udinese con i gol nel primo tempo di Ivan Perisic e Lautaro Martinez, ma ha dovuto tenere duro in finale 15-20 minuti dopo che Ignacio Pussetto ha tagliato il vantaggio in uno e ha causato alcuni momenti nervosi.
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Sembra più facile per l’Inter da qui – oltre a una finale di Coppa Italia contro la Juventus, affronterà tre delle ultime sei per chiudere la sua stagione, mentre il Milan ha ancora Atalanta e Sassuolo in programma – ma il vantaggio di due punti del Milan è tutta la motivazione di cui dovrebbero aver bisogno. Bene, questo e il fatto che il Scudetto sarebbe il loro primo dal 2010-11.
Non aspettarti che questo si concluda in modo pulito; Dati i colpi di scena della corsa al titolo lungo il tratto, ci sono ancora alcuni shock in arrivo. — Tyler
Tre obiettivi da non perdere
Lucas Perez colpisce per Cadice in una partita imperdibile
Un punto può fare la differenza nella lotta per rimanere in LaLiga e lo straordinario calcio di punizione di Lucas Perez ha fatto guadagnare a Cadiz un punto improbabile contro il Siviglia che insegue la Champions League venerdì.
Youssef En-Nesyri aveva portato il Siviglia in vantaggio nel primo tempo al Sanchez Pizjuan ma Cadiz, che ha vinto a Barcellona due settimane fa, ha pareggiato su calcio piazzato di Perez che ha trovato l’angolo più alto da tutte le 30 yard. Allo stato attuale, quel punto è l’unica cosa che separa Cadice e Granada, che occupano il terzo e ultimo posto per la retrocessione, con quattro partite da mangiarsi le unghie dalla fine. — Marsden
Keita mantiene la calma per il Liverpool
Giocando all’inizio del calcio d’inizio dopo un mercoledì sera in Champions League, la trasferta del Liverpool al Newcastle in forma aveva una “partita trappola” scritta dappertutto. Il vincitore di Naby Keita al St. James’ Park è stato un obiettivo di squadra ben lavorato a pieno titolo, ma è stato anche di vitale importanza nel contesto della corsa al titolo.
Quando la pressione era alta, Keita ha rotolato il piede sopra la palla per ingannare il portiere prima del suo traguardo, che è sfuggito a tre difensori sulla strada della porta. Ghiacciato. — Dawson
Fresco, calmo e raccolto 🤩
Goditi ogni angolo del vincitore di Naby contro @nfcpresentato da @Sonos 🎥 pic.twitter.com/DAvUDYqm3h
— Liverpool FC (@LFC) 1 maggio 2022
Locadia di Bochum mette BVB attraverso il ciclo di rotazione
Avremmo dovuto sapere che il Borussia Dortmund ha avuto un altro crollo in questa stagione, giusto? E quello di sabato è sembrato il peggior crollo del Dortmund: dopo essere caduto 2-0 in casa contro il Bochum nei primi otto minuti (classico!), una tripletta di Erling Haaland (quindi il Dortmund) che includeva due rigori li ha portati in vantaggio di ora in ora marchio. Caso chiuso, giusto?
Poi è arrivata un po’ di magia da Jurgen Locadia all’81’ per il 3-3 e, beh, sai dove va da lì. (Segna “85esimo minuto di rigore per gli ospiti” sulla tua scheda bingo.) Ma la gioia è stata la conclusione di Locadia per pareggiare la partita: sfruttando una delicata difesa di Manuel Akanji, l’attaccante olandese ha attutito con calma il cross di Milos Pantovic sul collo del piede, girò dall’anca di Kanji e la fece tuonare a bassa voce oltre un Marwin Hitz indifeso. È stato un finale perfetto che ha messo a tacere i tifosi del Dortmund e ha posto le basi per la straordinaria vittoria in rimonta. — Tyler
Due squadre che dovrebbero essere preoccupate
Atletico Madrid
L’Atletico Madrid ha vinto il titolo la scorsa stagione, ma quest’anno si guarda alle spalle. La sconfitta di sabato contro l’Athletic Club li lascia quarti in classifica per il derby di Madrid del prossimo fine settimana. Quando giocheranno con il Real Madrid, potrebbero anche essere scesi al quinto posto perché il Real Betis ha giocato due volte prima di allora.
Anche la squadra di Diego Simeone non ha il run-in più attraente. Il Real Madrid potrebbe aver già vinto il campionato, ma sarà molto felice di intaccare le speranze del rivale di qualificarsi per la Champions League. L’Atletico si recherà quindi a Elche prima di finire la stagione contro Siviglia e Real Sociedad, due squadre in competizione con loro per una posizione tra le prime quattro. — Marsden
Sfarzoso bordolese
Dopo la sconfitta interna per 1-0 contro il Nizza domenica, il Bordeaux ha subito 85 gol in campionato in questa stagione! 85! In 35 partite in Ligue 1, la media è di 2,42 gol a partita. Questo è strabiliante!
È di gran lunga la peggiore difesa nei cinque grandi campionati europei. Sono 15 gol in più rispetto al secondo peggior gol in Francia (Saint-Etienne). Ora hanno vinto solo una delle ultime 13 partite di campionato. Sono secondi dal fondo, ma a soli quattro punti dal Saint-Etienne nella posizione dei playoff retrocessione a tre partite dalla fine.
Quindi non è tutto finito per loro, ma sono così cattivi sulla difensiva (e troppo per essere onesti) che hanno ancora bisogno di un miracolo per stare in piedi. Hanno cambiato allenatore (Vladimir Petkovic fuori, David Guion dentro), hanno espulso alcuni giocatori (Laurent Koscielny), ne hanno reclutati di nuovi (Josuha Guilavogui, Marcelo) ma ancora non funziona. Pensavamo che il Bordeaux, sei volte campione di Francia (l’ultima volta nel 2010), fosse troppo grande per scendere. Bene, sono quasi arrivati. — Laurens
MVP del fine settimana
Jordan Pickford offre all’Everton un’ancora di salvezza
Se l’Everton rimane in Premier League – ed è ancora un grande “se” – potrebbe guardare indietro alla prestazione di Jordan Pickford nel secondo tempo contro il Chelsea come un momento cruciale.
In vantaggio grazie al gol di Richarlison al 46′, Pickford ha effettuato una serie di parate per garantire all’Everton una vittoria per 1-0. Un colpo lo ha colpito dritto in faccia, ma lo stile non entra davvero in gioco, non importa quando stai combattendo la retrocessione. C’è stata anche una straordinaria doppia parata quando il tiro di Mason Mount si è contorto sul palo, rimbalzato su una porta e Pickford si è ripreso per apparire sull’altro palo e respingere il fragoroso tiro basso di Cesar Azpilicueta. Poi, dal successivo corner, Pickford nega un tiro ravvicinato di Antonio Rudiger sul secondo palo.
L’Everton è ancora tra le ultime tre, ma ha una partita in mano su Leeds United e Burnley, il che significa che la squadra di Frank Lampard ha cinque partite per salvarsi. Se Pickford riesce a rimanere in questo tipo di forma, sarà almeno difficile da battere.
Il numero 1 dell’Inghilterra cerca di combattere, ma Lampard avrà bisogno di pochi altri per eguagliare l’intensità e la passione dei suoi nervi se vogliono sopravvivere. — Dawson
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